The China newsletter - Aprile 2024

The China newsletter
Aprile 2024

11 Apr 2024


Benvenuti nel numero di aprile della newsletter di Retex China. Un tuffo nel vibrante mondo della Cina, con le ultime tendenze economiche e novità dal mondo della moda direttamente dal nostro team di Shanghai.

In questo numero:

  • Economics Highlights: scopriremo gli ultimi sviluppi economici in Cina, tra cui le ambiziose previsioni di crescita del PIL, l’incremento dei profitti industriali e la crescita delle esportazioni di automobili.
  • Latest Market Trends: analizzeremo come l’evoluzione del Retail in Cina stia influendo sui grandi magazzini e centri commerciali, ma anche le strategie dei brand di skincare Luxury per crescere nel mercato cinese ed, infine, le lezioni da apprendere dalla chiusura del primo store asiatico di BY FAR.
  • Fashion, Luxury & Design: le aperture e chiusure nel mondo del fashion e del lusso in Cina, con focus sugli eventi di Supreme, il ritiro di marchi come BY FAR e Zara, le sfide affrontate da Kering e Swiss Watch, le nuove strategie di Prada e Gucci, e l’espansione di Rapha nel mercato del ciclismo.

Senza ulteriori indugi, iniziamo il nostro viaggio attraverso le dinamiche economiche e le tendenze del Lusso del 2024!

Economics Highlights

Obiettivo di crescita del PIL: “Circa il 5%”

Il Governo ha presentato le linee guida economiche per il 2024, puntando a una crescita del PIL del 5%. Per rispettare il “14° Piano quinquennale” ed incrementare il PIL del 2035 del doppio rispetto al 2020, si mira a una crescita annuale del 4,7% nei prossimi 15 anni. Inoltre, per sostenere la creazione di oltre 12 milioni di nuovi posti di lavoro urbani e mantenere la disoccupazione al 5,5%, è necessario un aumento del PIL di circa il 5%.

Profitti industriali nel primo bimestre 2024: incremento del 10,2%

Le industrie cinesi hanno registrato un incremento del 10,2% nei profitti nei primi due mesi del 2024, trainate dalle industrie manifatturiere di attrezzature e di alta tecnologia, con aumenti rispettivamente del 28,9% e del 27,9%. La ripresa della domanda interna ed esterna, insieme alla spinta delle festività del Capodanno cinese, ha rafforzato ulteriormente la crescita, con un rialzo del 12,9% nei profitti dell’industria manifatturiera di beni di consumo.

Crescita record per l’export di auto cinesi: +30% nei primi due mesi

Le esportazioni cinesi di automobili hanno registrato una forte crescita del 30,5% nei primi due mesi dell’anno, con 822.000 veicoli venduti all’estero. Le esportazioni di veicoli a nuova energia hanno segnato un incremento del 7,5%, per un totale di 182.000 unità, mentre quelle di veicoli tradizionali sono aumentate del 39%, raggiungendo le 640.000 unità, secondo i dati dell’Associazione dei Costruttori di Automobili Cinesi (CAAM).

Latest Market Trends

Dinamica Retail in Cina: il declino dei grandi magazzini, l’ascesa dei centri commerciali

In Cina si registra una notevole contrazione nel settore dei grandi magazzini che ha portato alla chiusura di molte storiche attività, come il Shanghai Pacific Department Store e il Shanghai Landmark Plaza, nonostante l’alta affluenza di clienti registrata prima dello stop. Al contrario, i centri commerciali stanno assistendo a uno straordinario sviluppo, grazie ad approcci innovativi nel Retail che valorizzano la Customer Experience.

I gruppi immobiliari commerciali di prim’ordine hanno evidenziato aumenti significativi di entrate, sfruttando l’evoluzione delle preferenze dei consumatori orientate verso una Shopping Experience più ricca e coinvolgente rispetto al semplice acquisto di prodotti.

I centri commerciali in Cina continuano a fiorire, grazie alle loro proposte di esperienze di shopping coinvolgenti. Tuttavia, la sfida attuale è comprendere come differenziarsi in un mercato che tende all’uniformità. Alcuni grandi magazzini tradizionali rispondono a questa sfida puntando sull’innovazione: il Beijing SKP, per esempio, si conferma leader del settore combinando un’offerta prodotti esclusiva con eventi speciali e programmi di fidelizzazione.

L’omogeneizzazione dei centri commerciali spinge a riflettere sull‘importanza di offrire un’esperienza di acquisto distintiva. Iniziative come quella del Beijing SKP rivelano l’importanza di un’evoluzione continua nel Retail che tenga conto delle esigenze in trasformazione dei consumatori, e mostrano come l’esperienza e l’offerta prodotto debbano evolversi in maniera sinergica per garantire il successo nel futuro del mercato cinese.

Brand di skincare Luxury: come consolidare la propria presenza nel mercato cinese?

Il prestigioso brand di skincare Sisley si afferma ulteriormente nel mercato cinese ponendo l’accento sulla “sampling economy” e sull’espansione Retail. Il lancio di nuovi prodotti, supportato dai KOL e diffuso sui social, si unisce all’introduzione di formati innovativi – come la crema viso da 15 ml – per attrarre nuovi clienti.

Al contempo, la recente apertura del “Sisley House” a Shanghai, che fonde l’eleganza francese con lo spirito della città, punta a offrire un’esperienza Luxury su misura, che sottolinea la visione del brand di una cura personale esclusiva e personalizzata. Nicolas Chesnier, Presidente di Sisley Asia-Pacifico, conferma l’importanza di adattare e raffinare continuamente l’immagine del brand per soddisfare il gusto e le esigenze dei consumatori cinesi, anticipando così ulteriori iniziative local per deliziare la sofisticata clientela d’oltreoceano.

BY FAR chiude il primo punto vendita in Asia: una lezione per il mercato del Lusso

La strategia di localizzazione e l’immagine raffinata non sono bastate a BY FAR, che chiude la boutique di ZHANGYUAN, Shanghai. La decisione sottolinea le sfide dei marchi di nicchia nell’affermarsi in mercati competitivi come quello cinese. Nonostante l’impennata di popolarità sui social, BY FAR non ha saputo tradurre il successo in fedeltà del consumatore, a causa di una Brand Experience non distintiva e una lenta espansione del prodotto.

La chiusura invita i brand del Design a considerare come rendere i propri prodotti indispensabili per i consumatori dinanzi a dinamiche di consumo in evoluzione e un’intensificazione della concorrenza.

Fashion, Luxury & Design

Supreme inaugura la sua visione a Shanghai: più di un negozio, una comunità

Supreme, il rinomato brand di streetwear, ha aperto le porte del suo primo store in Cina con un obiettivo ambizioso: non limitarsi a essere un punto vendita, ma divenire un punto di incontro per una comunità che si identifica con lo spirito unico della città. Al contrario delle aperture tradizionali tramite partner o collaboratori, Supreme intende replicare a Shanghai lo stesso spirito che ha caratterizzato i suoi negozi di successo a Milano, Londra e Chicago.

In questa settimana speciale, il brand ha organizzato un evento esclusivo che vedrà la partecipazione di circa 50 persone, tra amici e sostenitori del brand, provenienti da Giappone, New York e Los Angeles, per celebrare l’arrivo di Supreme nella metropoli cinese e rafforzare la sua community globale.

Nell’ambito della mostra “Reignite: Urban Art Reignition Project” presso il Modern Art Museum di Shanghai, Supreme ha rafforzato il suo legame con i consumatori cinesi, enfatizzando l’anima culturale del marchio. Con l’esposizione di opere che fondono lo skateboard e la street art, i due pilastri della filosofia Supreme, il brand ha dato evidenza della sua essenza culturale. Negli allestimenti dello store a Shanghai, sono state messe in mostra opere come le interpretazioni di poster del passato del brand realizzate da Kaws, auto F1 in scala reale create da Mark Gonzales, e sculture di Priest, delineando ivividamente il cuore culturale e la storia evolutiva di Supreme.

Kering Group: inizio d’anno cauto per il settore del Lusso

Nei primi mesi del 2024, il mercato del lusso in Cina mostra segnali divergenti. Il Gruppo Kering ha segnalato una flessione nelle vendite per il brand Gucci, in gran parte imputabile al rallentamento nel mercato dell’Asia-Pacifico. L’attenzione è ora rivolta alla prima collezione di Sabato De Sarno, con risultati che avranno ripercussioni a lungo termine. Al contrario, LVMH ha evidenziato una crescita, sostenuta da una ripresa nel mercato cinese. Nonostante una certa stagnazione nel periodo del Capodanno Cinese, alcuni brand hanno beneficiato dell’incremento dei flussi turistici. Questi andamenti iniziali potrebbero tracciare la rotta per il settore nei mesi a venire.

Swiss Watch affronta la crisi: l’orologeria svizzera scivola in Cina

Il noto brand di orologi di lusso Swiss Watch affronta un calo sostenuto delle esportazioni nel mercato cinese per il terzo anno di fila. Le statistiche diffuse dalla Federazione dell’Industria Orologiera Svizzera hanno messo in luce un calo del 3.8% a febbraio, con un totale di esportazioni di 2.15 miliardi di franchi svizzeri. La riduzione riguarda sia i volumi di orologi esportati, che scendono del 5.2% fino a 1.2 milioni di pezzi, sia il segmento degli orologi di fascia alta, al di sopra dei 3000 franchi, con un calo dell’1.8%.

In maniera più specifica, le esportazioni verso la Cina hanno subito un abbassamento del 25%, seguite da Hong Kong (-19%) e dal Regno Unito (-2.1%). I dati evidenziano un rallentamento del settore nel mercato cinese, una parte significativa delle vendite per Swiss Watch.

Il ritiro strategico di Zara da Dongguan segna un trend nel Retail

Zara procede con la chiusura del suo store di Star City a Dongguan, confermando una strategia di diminuzione dei suoi punti vendita nel mercato cinese. Il negozio, il più grande del Guangdong con i suoi 2000 metri quadrati, rappresentava uno dei primi esempi dell’espansione del brand nella regione. Tra il 2018 e il 2022, il numero di store Zara in Cina Continentale si è ridotto da 179 a 119, il che equivale a una contrazione del 30%.

Un trend di ridimensionamento che coinvolge l’intero Gruppo Inditex, il quale ha visto il proprio portfolio di negozi in Cina passare da 589 a 242, con Pull&Bear, Bershka e Stradivarius che hanno già da tempo lasciato il mercato cinese nel corso del 2022.

Prada si ritira da Taikoo Li, Shanghai: la revisione dei piani di espansione

Segnali di cambiamento da Prada nella strategia retail cinese: il brand ha apparentemente cancellato l’apertura di un nuovo negozio nel centro commerciale di lusso Taikoo Li, a Shanghai. I recenti sviluppi sul sito, tra cui la rimozione delle recinzioni dopo due anni, portano a ipotizzare una diversa direzione strategica di Prada, che potrebbe esplorare altre vie per la sua espansione nella seconda fase del progetto di Taikoo Li.

Con l’uscita di Prada, Taikoo Li, uno dei paradisi dello shopping Luxury di Shanghai, inaugurato nel 2021 con oltre 200 esercizi commerciali, registra il ritiro del suo primo grande brand, nonostante il rilevante aumento del 79% delle vendite al dettaglio registrato l’anno scorso, secondo Swire Properties.

“Gucci Ancora” conquista i cuori cinesi con la sua esperienza offline

Gucci ha immerso i consumatori cinesi nel suo universo creativo con l’inaugurazione dello spazio “Gucci Ancora”, attivo dall’11 al 17 marzo in diverse prestigiose location quali ZHANGYUAN a Shanghai e vari hotspot di Pechino, Shenzhen e Chengdu. Il brand ha dato vita a un pop-up interattivo che fonde moda, arte e musica. Il nuovo concept “Gucci Ancora” ha avuto un impatto evocativo sul pubblico cinese, come dimostra il coinvolgimento generato sugli hashtag #GucciAncora su Weibo, con letture che hanno raggiunto cifre miliardarie.

Le osservazioni del magazine “Huagongzhi” hanno confermato l’elevato interesse nei confronti dell’iniziativa, con code significative registrate soprattutto presso il pop-up di Sanlitun Taikoo Li a Pechino, ad evidenziare il successo dell’esperienza offerta dal brand.

Rapha pedala verso il successo in Cina: in sella al boom del ciclismo

Il rinomato brand di ciclismo Rapha si appresta a sbarcare nel mercato cinese continentale, con il debutto del suo store ufficiale su Tmall nel mese di aprile. La mossa segue la scia di un crescente entusiasmo per il ciclismo in Cina, con Trek, celebre produttore di biciclette, che introdurrà i prodotti Rapha nei propri punti vendita autorizzati, e una presenza già avviata nei negozi d’alto profilo locali.

Il ciclismo sta vivendo una vera e propria rinascita in Cina, con un significativo aumento di appassionati e una domanda in crescita di attrezzatura specifica per questo sport. Ciò si riflette nei dati del “Double 11” di Tmall del 2023, che ha registrato un incremento di vendite oltre il 100% per i prodotti ciclistici, e nelle statistiche di Xiaohongshu, che riporta un aumento del 400% nei post relativi al ciclismo da gennaio a ottobre 2023, per un totale di oltre 1,3 miliardi di visualizzazioni. Il trend indica un’opportunità per Rapha di pedalare con slancio nel vasto e promettente mercato cinese.

 

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